Silca Ultralite (Junior) e PPR Team (Youth) sono le squadre campioni di Triathlon Giovani a Montesilvano! Tutte le classifiche

images/2016/News_2016/TRICOLORI_2016/montesilvano_triathlon_giovani/premiazioni_squadre_youth_montesilvano_2016.jpg

premiazioni squadra Junior Montesilvano 2016 

Chiusa con la gara a squadre la due giorni dedicata ai Tricolori di Triathlon Giovani di Montesilvano organizzata dalla società The Hurricane. Sono online tutte le classifiche e le cronache di gara a cura dello staff Fitri Giovani.

Classifiche JUNIOR E YOUTH 

 

GARA JUNIOR

18 le squadre juniores al via. Escono dall'acqua appaiate Sara Moretti (TDRimini) e Michela Pozzuoli (MinervaRoma) con 15" di vantaggio su Angelica Prestia (Pianeta Acqua) e Daniela Ansaloni ( LCBozen). La frazione ciclistica vede la Moretti andare in fuga e rientrare in t2 con 45" su un gruppo di 9 squadre. Al cambio si presenta da sola la Moretti con 32" di vantaggio sulla Silca con la youth A Viola Pagotto, il Piacenza Vivo di Tania Molinari ed il Minerva. Il TDRimini con Giulio Soldati mantiene il vantaggio in acqua su un terzetto composto da Minerva Roma con Matteo Gala, Silca Ultralite con Federico Pagotto e Rari Nantes Marostica con Mirko Lazzaretto. La frazione ciclistica vede sempre Soldati rientrare da solo, ma con un vantaggio ridotto a 22" su Lazzaretto. In terza posizione appaiati a 45" Pagotto e Gala. Al cambio le posizioni sono invariati così come i distacchi delle prime tre posizioni. Cecilia D'Aniello per il TDRimini esce dall'acqua con 37" su Luisa Bonato del Rari Nantes Marostica e 50" sulla Silca Ultralite di Erika Mazzer. Al quarto posto il Minerva Roma. Nella frazione ciclistica la D'Aniello incrementa sensibilmente il suo vantaggio entrando in t2 con 1'55" sulla Bonato, 2'07" sulla Mazzer e 2'20" su Foschi e sul Pianeta Acqua con Caterina Cassinari che riporta la sua squadra in lotta per le medaglie. TDRimini ancora in testa all'ultimo cambio con 1'47" sul Pianeta Acqua e la Silca Ultralite appaiate e 2'00" sul Minerva Roma. L'ultima frazione in acqua rivoluziona le carte per il titolo con il TDRimini che perde il vantaggio acquisito ed entra in T2 con un gap di pochissimi secondi su Silca , Minerva e Pianeta Acqua. Ed è Federico Spinazze a prendere le redini della gara accumulando già 27" al primo dei due giri di corsa sulle altre squadre. Spinazze' entra in t2 con 36" di vantaggio che gli consentono di tagliare il traguardo in solitaria, davanti ad un ottimo Riccardo Saletta per il Pianeta Acqua e Valerio Cattabriga per Il Minerva Roma. Quarto porto per il TDRimini con. Riccardo Ingenito. Quinto posto per la Rari Nantes Marostica con Edoardo Toneatti.

1 SILCA ULTRALITE   VIOLA PAGOTTO  FEDERICO PAGOTTO  ERIKA MAZZER FERERICO SPINAZZE' 
2 PIANETA ACQUA  ANGELICA PRESTIA CRISTIAN DAVIDE CATERINA CASSINARI  RICCARDO SALETTA
3 MINERVA ROMA MICHELA POZZUOLI  MATTEO GALA SARA FOSCHI VALERIO CATTABRIGA
4 TD RIMINI SARA MORETTI GIULIO SOLDATI  CECILIA D'ANIELLO

RICCARDO INGENITO

5 TRI RN MAROSTICA LAURA MARCON  MIRKO LAZZARETTO LUISA BONATO EDOARDO TONEATTI
6 ARIA SPORT MONICA MANCINI LUCA FILIPPONI  SOFIA FRANZIN ALESSANDRO FILIPPONI

GARA YOUTH
Sono ben 24 le squadre che si giocano il titolo per la categoria Youth. Si mettono subito in evidenza PPR Team e Minerva Roma con Carlotta Missaglia e Beatrice Mallozzi che guadagnano una ventina di secondi nella frazione di ciclismo. Nella frazione di corsa però Mallozzi si riscatta imponendo un ritmo di corsa insostenibile e guadagnando ben 48s sulla neocampionessa italiana Missaglia. Terzo il Pro Patria con Carlotta Bonacina. Il secondo frazionista della Minerva Alessandro Carboni incrementa a 1'10 il vantaggio su Alessandro Galeazzo del PPR Team ma risale il RN Marostica con Giacomo Merlo in seconda posizione a 45" dalla testa. Rientra anche Amici del nuoto Modena che prima con Enrico Roveda e poi con Chiara Cocchi si riportano in terza posizione scavalcando nella prima frazione di nuoto Francesca Crestani del PPR Team. A tre quarti di gara è il PPR Team che si riporta in testa su Minerva con Crestani che supera con superlative prove di ciclismo e corsa Fulvia Caterini. Terza al cambio la Cocchi per il compagno Riccardo Brighi. Sono gli ultimi frazionisti a determinare il podio con Nicolò Ragazzo per il PPR Team a giocare il ruolo di favorito e in vantaggio di 20" su Filippo Cattabriga della Minerva. Ragazzo incrementa il vantaggio creando un divario incolmabile su Cattabriga e Brighi che viaggiano appaiati fino primo dei due giri di ciclismo. In T2 si presentano nell'ordine Ragazzo, Brighi e Cattabriga molto distanziati per l'ultima frazione di gara in un podio virtualmente già assegnato. Ragazzo taglia primo il traguardo consegnando il titolo al PPR Team. Argento per gli Amici del Nuoto Modena e bronzo per la Minerva Roma.

1 PPR TEAM   CARLOTTA MISSAGLIA  ALESSANDRO GALEAZZO  FRANCESCA CRESTANI  NICOLO' RAGAZZO 
2 AMICI DEL NUOTO MODENA VVF  MATILDE RONCAGLIA TOMMASO ROVEDA  CHIARA COCCHI   RICCARDO BRIGHI 
3 MINERVA ROMA BEATRICE MALLOZZI  ALESSANDRO CARBONI  FULVIA CATERINI  FILIPPO CATTABRIGA
4 TRI RN MAROSTICA CHIARA LOBBA GIACOMO MERLO VIOLA SARTOR  LORENZO SPAGNOLO
5 POLISPORTIVA RICCIONE LINDA FIORENZOLA NICOLO' STRADA  ELISA MARZI ALESSIO CROCIANI
6 TORINO TRIATHLON LUDOVICA MARTINA GATTI CRISTIAN DE PONTE BIANCA TURBIGLIO THOMAS BERTRANDI

foto sulla pagina facebook FITRI

Il commento del DT Giovani Alessandro Bottoni: "Al termine delle due giornate, che hanno assegnato i titoli giovanili individuali e a squadre, si possono fare alcune considerazioni. La prima riguarda la riuscita della manifestazione e il ringraziamento verso chi è riuscito, a poche settimane dall'annullamento della precedente sede, a permettere lo svolgimento dei Campionati, trovando anche una sede e un'organizzazione idonea alle esigenze tecniche e logistiche delle gare giovanili. Il tracciato di ciclismo, pianeggiante ma tecnico, con 13 cambi netti di direzione in poco più di 3 km e strade larghe, si è rivelato idoneo ed ha permesso agli atleti più preparati di esprimersi nel ciclismo, anche nelle ridotte distanze delle gare giovanili. Il percorso ha anche dato modo ai tecnici di constatare, ancora una volta, quanto lavoro c'è ancora da fare sulla bicicletta, soprattutto sul profilo della tecnica. Non a caso alcuni atleti e tra questi quelli che svolgono anche attività nel ciclismo, hanno costruito la vittoria proprio nella seconda frazione. Nelle gare si è visto anche, con piacere, che gli atleti che hanno avuto la possibilità di fare esperienze all'estero hanno cercato di riportare in Italia gli insegnamenti appresi, rendendo le competizioni più dure, qualificate e combattute rispetto al passato, così come gli era stato chiesto di fare. Anche chi poteva attendere lo sprint finale per vincere, ha cercato di rendere la gara agli avversari difficile fin dalle prime battute. 
Infine si inizia a vedere anche nelle nostre gare, ora che sono più combattute e quindi incerte fino alla fine, quanto conta, oltre alla preparazione tecnica e fisica, l'approccio, la mentalità vincente e la capacità di gestire in autonomia e consapevolezza le situazioni prima, durante e dopo la gara. Anche questo è un importante segnale per i tecnici che devono adeguare il proprio ruolo alle reali esigenze dei giovani in funzione della crescita completa verso l'atleta elite".

"