Sarzilla e Spimi si impongono al Triathlon di Pinerolo

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Finalmente, dopo tre anni di assenza, è tornato il Triathlon Sprint Città di Pinerolo. Un po' l'indisponibilità della piscina, un po' il Covid hanno fatto sì che le edizioni 2019 e 2020 saltassero. Ieri, finalmente, un bel livello tecnico ha dato lustro alla sesta edizione. Grazie al patrocinio e al contributo del Comune di Pinerolo, è stata allestita una gara che è piaciuta a tutti e che nemmeno una mezza tromba d'aria sul finale ha potuto rovinare. Il Qualitry Team e i suoi sponsor hanno curato ogni particolare dando la possibilità a oltre 170 atleti di godere di una bella giornata di sole, di piacevoli percorsi bike e run, ma soprattutto della frazione a nuoto che in piscina coperta per la prima volta ha visto l'uso della muta facoltativa a causa dei 18,4° misurati a un'ora dalla partenza. Anche questa edizione era dedicata come le altre all'UGI - Unione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini, con una raccolta fondi fra i partecipanti, mentre gli organizzatori hanno devoluto una parte del ricavato.
 
Prima batteria con 36 donne a darsi battaglia, fra loro anche un'atleta israeliana, Hagar Cohen della DDS-7MP. A farla da padrona però è stata Sharon Spimi, anch'ella DDS-7MP, che ha condotto la gara fin dai primi metri, accumulando un vantaggio via via cresciuto nella bike e nella run, fino a chiudere con 1h01:28" e oltre 2' di vantaggio sulla seconda,  Federica Parodi, TD Rimini. Migliori tempi per la romagnola in tutte e tre frazioni. Terza classificata Vittoria Bergamini, Riviera Triathlon, che ha finito in 1h04:25.

Seconda batteria con i migliori uomini che ha dato i primi due classificati. Terzo a sorpresa un atleta partito in quarta batteria, come NC. Gara fotocopia di quella femminile con Michele Sarzilla a condurre subito nel nuoto e poi a gestire il vantaggio sempre più ampio che alla fine è stato di 1'40" sul compagno di squadra Stefano Micotti. Terzo lo svizzero Jeff Cook, tutti DDS-7MP, risultato solo 6" più lento di Micotti. Se fosse partito insieme agli altri due, con un riferimento visivo, forse il risultato avrebbe potuto essere diverso, almeno per la piazza d'onore.

Nota di colore la presenza di due atleti, padre e figlio, che rispondono rispettivamente ai nomi di Volodymyr e Kiril Polikarpenko. tre volte olimpionico il primo e YouthB alla sua prima gara Sprint il secondo. Ebbene, Kiril non solo ha battuto tutti gli avversari di categoria, che contava ben 8 atleti, ma anche il padre, che tornava alle gare dopo qualche anno, proprio per fare quel passaggio di consegne che già fece con Sergji, l'altro figlio già vincitore di un titolo italiano assoluto sulla distanza.

Tutte le classifiche già su ENDU.it dopo pochi minuti dalla fine della gara, mentre le foto sono visionabili dall'applicazione PICA.

Qualitry dà l'appuntamento a Viverone, domenica 20 giugno, per la prima edizione di un Triathlon Sprint sul lago omonimo.

 

(fonte: comunicato stampa società organizzatrice)

 

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